Dall’albero al frantoio un passaggio che vale tanta qualità
La fase più delicata e importante, per la nascita di un olio extravergine di oliva di qualità, parte dalla raccolta delle olive.
Tramite il processo della “brucatura a mano”, le pregiate olive della Nocellara del Belice, lasciano i rami e verranno portati al frantoio, in cui avverrà l’estrazione dell’olio. La raccolta, in tutto l’areale della Nocellara del Belice, avviene ancora con le mani. La brucatura, senza uso di macchinari consente al prodotto di conservare molte proprietà organolettiche che consentiranno all’olio di avere un bouchet particolare.
Con cura e attenzione, ogni produttore dedica il meglio di se a questa fase. Le olive, vengono “coccolate” fino all’ingresso in frantoio. Solo l’esperienza e la conoscenza delle piante aiuta a stabilire il giusto periodo di maturazione. Secondo la storica tradizione, è fondamentale capire il momento giusto per iniziarea raccogliere. La stagione della brucatura inizia a metà ottobre e finisce a novembre inoltrato. L’olio EVO della Nocellara è il primo ad essere prodotto. Il primo olio novello , ogni anno , nasce nel Belice. L’olio extravergine novello , in gergo chiamato “novu”, è un trionfo di sapori e odori. Un concentrato di natura e nutrienti
Il Frantoio
Le olive appena raccolte vengono avviate al processo di molitura.Attraverso l’uso di macchinario moderni e certificati, si ottiene un olio di altissima qualità.
Sicily Food Belice Valley, produce l’Olio extravergine presso il “frantoio Giaramita” (socio della cooperativa) di Santa Ninfa, in provincia di Trapani, che adotta il sistema di “estrazione a freddo”. Con tale specifico metodo, la produzione di olio EVO, attraverso un processo meccanico, riesce a conservare tutte le sue qualità organolettiche.
I tecnici e i soci della Sicily Food Belice Valley, seguono l’intera linea di produzione. L’olio deve arrivare sulle tavole dei consumatori con il più alto livello di qualità
